Parrocchia di S. Michele Arcangelo

Parrocchia di S. Michele Arcangelo

Festive: 8:30, 11:00, 18:00 (19:00)

Nella seconda metà del sec. XVI il comune S. Michele si distaccò da Serino e si costituì autonomamente. Già nel nome si riconosce la sua particolare devozione all’Arcangelo S. Michele. La chiesa di questo paese divenne parrocchiale nel 1568; durante il terremoto del 1980 la chiesa andò distrutta come anche tutto il paese. Con la ricostruzione la nuova chiesa occupa un luogo alquanto decentrato rispetto al precedente. Nei pressi del cimitero del paese si trova una Cappella della famiglia Renzulli del sec. XVIII, dedicata alla Madonna delle Grazie. Una Cappella dedicata a S. Giacomo sorgeva anche nei pressi del casale omonimo; fu ceduta ai Frati Minori, i quali vi fecero costruire al suo posto un convento e una chiesa intitolata a S. Giacomo e a S. Francesco. Nel 1998 è stata staccata dall’Arcidiocesi di Salerno e annessa alla diocesi di Avellino.

Estensione.
Attualmente comprende l’intero territorio comunale con 2.500 abitanti con una superficie di 4,47 Kmq con 535 abitanti per Kmq. Altitudine m. 400. Dista da Avellino km 10.

Altri edifici di culto presenti nel territorio parrocchiale:
Madonna delle Grazie.

Feste principali:
S. Antonio (13 giugno);
Madonna delle Grazie (2 luglio);
B.V. Maria del Monte Carmelo (16 luglio);
S. Gregorio Magno (3 settembre);
S. Michele Arcangelo (29 settembre);
Immacolata Concezione (8 dicembre)
S. Lucia (13 dicembre).

Confraternite:
“S. GREGORIO MAGNO PAPA”: Via Cremona (Parrocchia) 83020 SAN MICHELE DI SERINO (AV). Distaccata dall’Arcidiocesi di Salerno nel 1998. Fondazione: Istituita nel 1751 aveva la sua sede in un Oratorio accanto all’antica Chiesa Parrocchiale di S. Michele Arcangelo. Estinta di fatto da oltre 50 anni, è stata ricostituita per volontà del Parroco Mons. Mario Pierro e di un nutrito gruppo di fedeli laici in data 2 settembre 2001 ed ha ottenuto il riconoscimento ecclesiastico con Decreto del Vescovo Mons. Antonio Forte datato 10 dicembre 2001. Il terremoto del 1980 distrusse l’antico Oratorio. Giuridiche perchè, come detto più sopra, era di fatto estinta da oltre 50 anni. Riconoscimento Vescovile 10 dicembre 2001. Beni patrimoniali: Per ora il Pio Sodalizio non possiede beni patrimoniali. Priore: OLIVA SABINO.